Il CBD non effetto stupefacente
Il CBD, o cannabidiolo, è la seconda sostanza più abbondante presente nella Cannabis.
A differenza del THC, il CBD non è psicoattivo e non crea assuefazione.
Questa molecola ha una vasta gamma di applicazioni terapeutiche e sta guadagnando sempre più interesse da parte della comunità scientifica.
Vediamo di cosa si tratta e quali sono le sue proprietà curative.
Il CBD: Proprietà, Benefici e Utilizzi
Il C-B-D, o cannabidiolo, è una molecola estratta dalla pianta di cannabis.
A differenza del THC, il C-B-D non è psicoattivo e non crea assuefazione.
Questa sostanza ha guadagnato notevole interesse per le sue proprietà terapeutiche e il suo potenziale nel trattamento di diverse condizioni di salute.
Cos’è il CBD?
Il cannabidiolo è la seconda sostanza più abbondante presente nella cannabis. Ecco alcune informazioni chiave:
- Non psicoattivo: A differenza del THC, il C-B-D non altera la mente. È sicuro da utilizzare senza effetti euforizzanti.
- Benefici per la salute: Il C-B-D ha dimostrato una vasta gamma di applicazioni terapeutiche.
Proprietà e Benefici del CBD
Ecco alcuni dei benefici del CBD:
- Rilassante: Il CBD ha un effetto calmante e può aiutare a ridurre l’ansia e lo stress.
- Antinfiammatorio: Il CBD può essere utile per affrontare condizioni come l’artrite.
- Antidolorifico: Contribuisce a ridurre il dolore cronico, inclusi mal di testa, dolori muscolari e articolari.
- Antiemetico: Può aiutare a ridurre le nausee e i sintomi associati alla chemioterapia.
- Immunomodulatore: Il CBD può influenzare il sistema immunitario, contribuendo a mantenere l’equilibrio.
Come Assumere il CBD?
L’olio di C-B-D è uno dei modi più comuni per assumerlo. Ecco alcune considerazioni:
- Olio di C-B-D: Disponibile in varie concentrazioni, l’olio di C-B-D è versatile nell’uso. Si può aggiungere a bevande o cibi, oppure assumerlo direttamente sotto la lingua.
CBD vs. THC
Il THC è l’elemento psicoattivo della cannabis, mentre il C-B-D è non psicoattivo.
Mentre il THC altera la mente, il C-B-D stimola la guarigione.
Pertanto, il C-B-D è legale nella maggior parte dei paesi del mondo.
Controversie e Normative
Dal 20 settembre 2023, il governo ha incluso il CBD tra le sostanze stupefacenti1. Questa decisione ha sollevato diverse perplessità e merita ulteriori approfondimenti.
In conclusione, il CBD offre un potenziale terapeutico interessante ed è oggetto di studio e ricerca.
È importante consultare un professionista della salute prima di utilizzare prodotti a base di CBD per trattare specifiche condizioni.
Il CBD è legale in Italia?
Sì, il CBD è legale in Italia, a condizione che la sua concentrazione di THC sia entro i limiti imposti dalla legge.
La legge di riferimento è la 242/2016, che ha legalizzato la coltivazione, la trasformazione e la vendita della cannabis light.
La canapa light, o cannabis legale, fa riferimento ai prodotti di canapa con una concentrazione di THC inferiore allo 0,6% per la coltivazione e allo 0,5% per la commercializzazione.
Il CBD, essendo un cannabinoide non psicoattivo, non provoca effetti psicotropi e non è soggetto a restrizioni se il THC è entro i limiti consentiti dalla legge.
Tuttavia, è importante notare che dal 22 settembre 2023, il governo Meloni ha firmato un decreto che equipara i prodotti a uso orale a base di cannabidiolo (CBD) a sostanze stupefacenti.
Di conseguenza, la vendita di questi prodotti senza prescrizione medica è diventata illecita.
Pertanto, è fondamentale prestare attenzione alle normative in vigore e consultare un professionista della salute prima di utilizzare prodotti a base di CBD per trattare specifiche condizioni.
Effetti collaterali del CBD
Il C-B-D, o cannabidiolo, è un composto naturale presente nella pianta di cannabis.
Mentre molti apprezzano i suoi benefici, è importante conoscere anche gli effetti collaterali associati al suo utilizzo.
Ecco cosa devi sapere:
Secchezza delle fauci: Il C-B-D può causare secchezza delle fauci. Assicurati di idratarti adeguatamente quando lo assumi.
Lievi vertigini e mal di testa: Alcune persone possono sperimentare vertigini o mal di testa dopo l’assunzione di C-B-D. Monitora attentamente la tua reazione e consulta un professionista della salute se questi sintomi persistono.
Calo della pressione sanguigna: Il C-B-D può abbassare la pressione sanguigna. Se stai già assumendo farmaci per la pressione, parla con il tuo medico prima di utilizzare il CBD.
Diarrea: In alcuni casi, l’assunzione di C-B-D può causare diarrea. Presta attenzione ai cambiamenti nel tuo sistema digestivo.
Ricorda che gli effetti collaterali del C-B-D sono generalmente lievi e non si verificano in tutte le persone.
Tuttavia, è sempre consigliabile consultare un professionista della salute prima di iniziare qualsiasi nuovo trattamento a base di C-B-D.
I benefici del CBD per la salute
Il C-B-D, o cannabidiolo, offre una vasta gamma di benefici per la salute.
Ecco alcuni dei principali:
- Migliora il sonno: Il C-B-D può aiutare a regolare il sonno e migliorare la qualità del riposo notturno.
- Aiuta contro l’acne e la psoriasi: Le proprietà antinfiammatorie del C-B-D possono contribuire a ridurre l’infiammazione della pelle e migliorare le condizioni come l’acne e la psoriasi.
- Riduce la depressione: Alcuni studi suggeriscono che il C-B-D può avere effetti positivi sul benessere mentale, riducendo i sintomi depressivi.
- Riduce l’incidenza del diabete: Il C-B-D può influenzare il metabolismo e potenzialmente ridurre il rischio di sviluppare il diabete.
- Promuove la salute cardiovascolare: Il C-B-D può avere effetti benefici sul sistema cardiovascolare, contribuendo a mantenere la salute del cuore e dei vasi sanguigni.
- Gli effetti miorilassanti del C-B-D per il trattamento della sclerosi multipla: Il C-B-D può aiutare a ridurre la rigidità muscolare e migliorare la mobilità nelle persone con sclerosi multipla.
È importante notare che la ricerca sul C-B-D è ancora in corso, ma gli studi finora suggeriscono che questa molecola offre un potenziale terapeutico interessante.
Come sempre, consulta un professionista della salute prima di utilizzare prodotti a base di C-B-D per trattare specifiche condizioni.
Come viene estratto il CBD dall'olio di canapa?
L’estrazione del C-B-D dall’olio di canapa può avvenire attraverso diversi metodi, ognuno con le proprie caratteristiche.
Vediamo alcune delle tecniche più comuni:
Estrazione con Anidride Carbonica (CO2):
- Questo è il metodo più diffuso e considerato uno dei più sicuri.
- L’anidride carbonica viene utilizzata come solvente per separare il CBD dal materiale vegetale.
- L’estrazione avviene in condizioni supercritiche, dove la CO2 si comporta sia da liquido che da gas.
- Il risultato è un estratto di alta qualità.
Estrazione con Etanolo (Alcol):
- L’etanolo (alcol) viene utilizzato come solvente per estrarre il CBD.
- Questo metodo è meno costoso rispetto all’estrazione con CO2.
- Tuttavia, può estrarre anche altre sostanze oltre al CBD.
Estrazione con Idrocarburi:
- Questo metodo utilizza solventi come il butano o il propano.
- È veloce ed efficiente, ma richiede attenzione per evitare residui di solventi nell’estratto finale.
Estrazione con Olio:
- L’olio di canapa viene utilizzato come solvente per estrarre il CBD.
- Questo metodo è semplice e può essere fatto anche a casa.
- L’olio di canapa assorbe il CBD dalla pianta, creando un estratto oleoso.
Inoltre, prima di ottenere gli estratti di CBD, il CBDA (acido carbossilico CBD) presente nella pianta di canapa deve essere trasformato in CBD attivo attraverso un processo di decarbossilazione.
Questo processo avviene riscaldando la pianta di canapa e convertendo il CBDA in CBD, che è più efficace e ricercato.
In conclusione, la scelta del metodo di estrazione dipende dalle esigenze specifiche e dalla qualità desiderata dell’estratto di CBD.
È importante seguire procedure rigorose per ottenere estratti di alta qualità. –
Origine del cbd
L’origine del C-B-D è strettamente legata alla pianta di cannabis.
Per comprendere meglio la sua storia, dobbiamo fare un viaggio nel tempo:
- Nascita della Cannabis come Medicina Naturale:
- La cannabis (o canapa) è una delle piante più antiche conosciute dall’umanità.
- Le prime prove dell’uso di questa pianta risalgono a tempi antichissimi, addirittura al 26.000 a.C..
- Tuttavia, la data esatta o approssimativa dei suoi inizi nel mondo medicinale è ancora oggetto di dibattito.
- Grandi personaggi storici hanno utilizzato la cannabis a scopo medicinale.
- L’imperatore Sheng Nung, con le sue conoscenze farmacologiche, applicò la radice di canapa per trattare il dolore articolare e altre condizioni come malaria, reumatismi e stitichezza.
- Hua T’o, un antico chirurgo cinese, utilizzava la cannabis come anestetico per eseguire interventi chirurgici senza causare forti dolori ai pazienti.
- Medicina Tradizionale Cinese e Cannabis:
- La medicina tradizionale cinese è una delle più antiche al mondo.
- Le applicazioni spaziano dai rituali all’agopuntura e all’uso delle piante come metodo di guarigione.
- La cannabis è stata parte dei rimedi cinesi per diversi millenni.
- L’imperatore Sheng Nung utilizzò la radice di canapa per alleviare il dolore articolare e altri disturbi.
- Hua T’o utilizzava la cannabis come anestetico per interventi chirurgici.
In sintesi, la storia del C-B-D è intrecciata con quella della cannabis, una pianta che ha accompagnato l’umanità per millenni come medicina naturale.
Oggi, grazie ai progressi scientifici, il CBD continua a essere oggetto di studio e ricerca per i suoi benefici terapeutici.-
Olio CBD
L’olio di C-B-D è un prodotto derivato dalla cannabis sativa, ricavato dagli estratti oleosi dei fiori di canapa industriale.
Questi liquidi contengono una concentrazione significativa di cannabidiolo (C-B-D), uno dei principali cannabinoidi presenti nella pianta di canapa.
Ecco alcune informazioni importanti sull’olio di C-B-D:
Benefici e Proprietà del C-B-D:
- Il C-B-D è un composto non psicoattivo, il che significa che non provoca effetti euforici.
- Alcuni dei benefici del C-B-D includono:
- Miglioramento del sonno: Può aiutare a regolare il sonno e migliorare la qualità del riposo notturno.
- Riduzione dell’ansia: Ha effetti ansiolitici.
- Alleviamento del dolore: Può contribuire a ridurre il dolore cronico.
- Prevenzione dell’invecchiamento: Gli antiossidanti presenti nel C-B-D possono aiutare a contrastare i segni dell’invecchiamento.
Qualità e Acquisto:
- È essenziale assicurarsi che l’olio di C-B-D provenga da fonti ecologiche e sia privo di componenti chimici e additivi.
- La concentrazione di C-B-D nel prodotto deve essere appropriata.
- C-B-DMania è un marchio specializzato in C-B-D che offre prodotti di alta qualità. I loro oli sono certificati e hanno certificati di laboratorio disponibili online per la consultazione.
Varianti di Olio di CBD su CBDMania:
- Olio CBD 5%
- Olio CBD 10%
- Olio CBD 20%
- Olio CBD 30%
Ricorda che il CBD offre un potenziale terapeutico interessante ed è oggetto di studio e ricerca continua.
Prima di utilizzare prodotti a base di CBD, consulta sempre un professionista della salute.
Effetti collaterali dell'olio CBD
L’olio di C-B-D è generalmente ben tollerato, ma può causare alcuni effetti collaterali in alcune persone.
Ecco cosa dovresti sapere:
Sonolenza: Alcune persone potrebbero sperimentare sonnolenza dopo l’assunzione di olio di CBD. È importante monitorare attentamente la tua reazione e regolare il dosaggio se necessario.
Stanchezza: La sensazione di stanchezza è un effetto collaterale comune. Assicurati di non assumere olio di CBD prima di attività che richiedono attenzione o concentrazione.
Secchezza delle fauci: L’olio di CBD può causare secchezza delle fauci. Bevi abbondantemente per mantenere l’idratazione.
Cambiamenti di appetito: Alcune persone potrebbero notare variazioni nell’appetito. Questo effetto può essere sia un aumento che una diminuzione dell’appetito.
Interazioni con farmaci: Il CBD può interagire con alcuni farmaci. È importante consultare il proprio medico prima di utilizzare l’olio di CBD, soprattutto se si sta già assumendo altri farmaci.
Ricorda che gli effetti collaterali del CBD sono generalmente lievi e non si verificano in tutte le persone.
Tuttavia, è sempre consigliabile consultare un professionista della salute prima di iniziare qualsiasi nuovo trattamento a base di CBD. –
I benefici dell'olio di CBD
L’olio di C-B-D offre una vasta gamma di benefici per la salute. Ecco alcuni dei principali:
Rilassamento e Riduzione dell’Ansia:
- Il C-B-D ha proprietà ansiolitiche e sedative.
- Favorisce il rilassamento mentale e fisico, migliorando l’umore e combattendo l’agitazione, l’insonnia e gli stati d’ansia.
Antinfiammatorio e Antiossidante:
- Il C-B-D può aiutare a ridurre l’infiammazione e agire come antiossidante.
- È utile nel trattamento di dolori cronici e patologie neurodegenerative.
Supporto per il Sonno:
- L’uso del C-B-D favorisce un sonno di qualità, riducendo le contratture muscolari e migliorando il riposo notturno.
Benefici per la Pelle:
- Il C-B-D può aiutare a trattare problemi della pelle come acne e psoriasi.
Prevenzione dell’Invecchiamento:
- Gli antiossidanti presenti nel C-B-D possono contrastare i segni dell’invecchiamento.
Trattamento di Disturbi Specifici:
- Il C-B-D è stato studiato per il trattamento dell’epilessia e può avere effetti positivi su crampi addominali, dolori mestruali e emicrania.
L’olio di C-B-D viene assunto per via sublinguale e può essere trovato in diverse concentrazioni.
È importante consultare un professionista della salute prima di assumerlo.
Il CBD non ha alcun tipo di effetto stupefacente, dato confermato anche dall’OMS, Organizzazione Mondiale della Sanità, che nel 2019 ha espresso il suo giudizio in merito.
Nel 2019 l’OMS ha raccomandato in primis la rimozione della cannabis dalla tabella IV della Convenzione unica sugli stupefacenti del 1961, che contiene le sostanze “particolarmente dannose e di valore medico o terapeutico estremamente ridotto” e l’inserimento di determinate preparazioni farmaceutiche a base di cannabis nella tabella III della stessa convenzione, che elenca le sostanze con valore terapeutico e con basso rischio di abuso.
Vengono così riconosciute le applicazioni mediche di cannabis e cannabinoidi, che vengono reintegrati nella farmacopea.
Infine, l’OMS esplicita che le preparazioni di cannabidiolo puro, con meno dello 0,2% di THC, non devono essere sotto controllo internazionale.
Il 19 Novembre del 2020 l’Alta Corte di Giustizia dell’UE ha stabilito che il cannabidiolo non è un farmaco narcotico.
La sentenza sancisce la libera circolazione del CBD e boccia i tentativi di alcuni paesi membri che negli ultimi anni hanno cercato di reprimere l’uso del CBD sostenendo che fosse dannoso per la salute, esattamente come sta facendo in questo momento lo Stato italiano.
La Corte Europea infatti ha sottolineato che, in base allo stato attuale delle conoscenze scientifiche, gli effetti del CBD non sono né psicotropi né nocivi per la salute umana (a differenza del THC).
Ad oggi sono già parecchi i paesi in cui non solo non si pensa al CBD come sostanza con gravi ripercussioni sulla psiche, ma si sta addirittura rendendo legale il THC, e quindi la cannabis ad alto contenuto di THC, forse sarebbe ora che anche l’Italia cominci a riflettere su come potremmo restare al passo con i tempi.
Molti di questi paesi sono vicini all’Italia, come Malta, Germania, Spagna, Lussemburgo.
Infatti, proprio in Germania il 16 agosto scorso il governo ha detto sì alla cannabis per uso ricreativo.
Il disegno di legge è stato approvato dalla Cancelleria federale e prossimamente passerà al vaglio del Parlamento di Berlino.
Il ministro della Salute tedesco, Lauterbach, nella sua ultima proposta, prevede la legalizzazione del possesso fino a 25 grammi di cannabis al giorno (ma un massimo 50 grammi al mese) e la possibilità di coltivare fino a tre piante in casa.
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